Viviana

Nel 1961 nasce Viviana. Leonida si dedica costantemente a lei.
L’attitudine per la musica è innata anche nella piccola, seppur cerchi di non mostrarla ai genitori: Viviana ricorda come si liberasse nel canto solo quando si trovava dalla zia. Un giorno, mentre si trova sotto casa e la piccola gioca in terrazza, il padre ha l’opportunità di ascoltarla per la prima volta e ne rimane colpito.

Leonida desidera moltissimo trasferire la propria passione musicale a Viviana, che però sembra inizialmente sfuggente e ribelle, rifiutando la disciplina e la dedizione che lui dedica all’arte.

Insieme a Isora, Viviana accompagna spesso il padre ai concerti. Tra i tanti momenti vissuti, i ricordi sono forti ad esempio nel ripercorrere la festa che la Sala del Pratello dedica al Capodanno e all’Epifania.

Nel 1995, Leonida riceve la diagnosi di un tumore al polmone. Successivamente all’intervento chirurgico, Viviana regala al padre una tra le più importanti soddisfazioni della sua vita, dedicandosi al canto, fino a quel momento solo sfiorato. Inizia così la sua attività musicale, tutt’ora attiva, come cantante ed intrattenitrice in molte sale da ballo dell’area bolognese.

Le fotografie ritraggono due momenti di condivisione sul palco; in particolare, quella a sinistra li ritrae in un concerto a Ponte Rivabella, il 16 aprile 2000.